Tentano il furto in tabaccheria utilizzando un jammer. Colti sul fatto

24 Gen 2017 10:05 - di Paolo Sturaro

Hanno tentato di svaligiare una tabaccheria a Roma in via Veroli, a Villa Gordiani, utilizzando un jammer. Ma gli è andata male. I carabinieri hanno sventato il furto in piena notte, arrestando due uomini. Erano zio e nipote, di 58 e 41 anni, entrambi con precedenti. Adesso sono accusati di furto aggravato in concorso. Sono stati colti di sorpresa e bloccati all’interno del negozio mentre credevano di operare indisturbati.

La banda del jammer

Fondamentali la segnalazioni di alcuni residenti. La banda era riuscita ad entrare nella tabaccheria dopo aver praticato un foro in una parete che separa il seminterrato del negozio da un locale cantina condominiale. Il loro obiettivo erano i tabacchi e i gratta e vinci. L’arrivo dei carabinieri, però, ha mandato in fumo il loro piano.

Le fasi del colpo

Dopo il sopralluogo all’interno dei locali hanno ricostruito le varie fasi del colpo: sono riusciti ad ingannare l’allarme grazie a un potente jammer, un dispositivo elettronico utilizzato per neutralizzare le frequenze di trasmissione. Gli obiettivi delle telecamere di sicurezza, invece, erano stati ruotati e la sirena neutralizzata con del poliuretano espanso, una schiuma utilizzata come isolante in edilizia. I due arrestati sono stati accompagnati e trattenuti in caserma in attesa del rito direttissimo. Dovranno rispondere di tentato furto aggravato in concorso.

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