Di Maio e Di Battista? Su Roma basta chiacchiere: entrate nella giunta Raggi

20 Dic 2016 14:36 - di Tano Canino

Di Maio? Di Battista? Facciano tutti gli assessori della Raggi. Ci mettano la faccia. Se davvero i 5Stelle vogliono il bene di Roma, se hanno davvero a cuore la Capitale e l’Italia intera, se vogliono dimostrare di essere diversi e in grado di governare e risolvere i problemi, non possono che fare quest’unica mossa. Tutti, ma proprio tutti, dentro la Giunta Raggi. Tutti assessori. E tutti al lavoro per affrontare e risolvere i problemi di Roma. È il solo modo che hanno i due galletti a 5Stelle per cominciare praticare una diversità sino ad ora solo predicata. Null’altro. E quella specie di gatto mammone di Grillo – che sicuramente l’avrà già capito – dovrebbe imporre loro questa scelta. Magari con uno di quegli sferzanti post sul suo Blog cui ci ha abituato. Invece di cianciare al vento, di sottolineare, di spiegare e pure di scusarsi, Di Maio e Di Battista si diano una mossa. Abbiano il coraggio di metterci la faccia. Quella faccia che ormai tutti conoscono. Non è (solo) una questione di attributi: non si può continuare a chiedere il consenso dei cittadini ululando nelle piazze “onestà, onestà!” e, una volta arrivati alla guida delle amministrazioni fare gli gnorri, chiudere gli occhi, non vedere o sminuire i disastri. Perciò la soluzione che prospettiamo ci pare l’unica possibile: tutti in Giunta per Roma significa assumersi le proprie responsabilità. In modo che gli italiani tutti – attraverso la gestione della Capitale – possano rendersi davvero conto di che pasta Di Maio, Di Battista e compagnia bella siano fatti. Perché sarà più facile capire, dalle decisioni che inevitabilmente saranno chiamati a prendere, la loro attitudine alla gestione della cosa pubblica. Quanta sostanza ci sia oltre i fumogeni degli slogan. Un modo concreto per misurare la capacità di leadership di Di Maio e Di Battista. E di tutti quegli altri che, dal pulpito a 5Stelle issato con successo da Grillo e Casaleggio, pontificano e distribuiscono patenti. È il buonsenso che dovrebbe spingerli in questa direzione . Buonsenso che per i 5Stelle dovrebbe valer doppio: a cominciare da Di Maio e Di Battista.

 

 

 

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *