Italiani ladruncoli d’albergo: il 79% si porta via un “ricordino”…

8 Nov 2016 11:33 - di Fortunata Cerri

In tanti, al termine di un soggiorno in un albergo, si portano in valigia il “ricordino”. Secondo un’indagine del motore di ricerca di voli e hotel Jetcost, il 79% di italiani alleggerisce le camere d’albergo, mettendosi in valigia il classico flaconcino di shampoo ma anche specchi ed elettrodomestici. Se non sorprende scoprire che spesso gli ospiti si sono presi anche asciugamani o posacenere, ci sono furti meno comprensibili come le batterie del telecomando, o il controller, anche se fuori dalla stanza non funziona, o le lampadine dei lampadari, o la Bibbia in diverse lingue che si trova nei cassetti di tavolini e comodini. Qualcuno si è portato via anche cuscini e coperte dall’armadio e in alcuni hotel sono stati usati cacciaviti o altri strumenti per staccare immagini, maniglie delle porte, asciugacapelli, portasciugamani, specchi, elettrodomestici e stereo.

I furbetti d’albergo: ecco come operano

Un luogo particolarmente battuto è il business center, da dove spariscono frequentemente stampanti, computer e risme di carta. Se la prima colazione a buffet è un invito a nozze per i furbetti del tovagliolino, ci sono anche clienti decisamente sgamati, che conoscono gli accorgimenti da prendere per non farsi beccare: sfilare un asciugamano o un accappatoio o le bottigliette dei liquori dal carrello degli addetti alle pulizie quando sono nei corridoi per rifare le camere. Oppure prendere piatti, posate e vassoi dagli avanzi del servizio in camera abbandonati fuori dalle stanze e persino riempire con acqua le bottigliette di alcolici del minibar. Secondo lo studio di Jetcost, oltre il 79% degli italiani ha ammesso di essersi portato via qualcosa da un hotel, mentre i danesi sarebbero gli ospiti più onesti: l’88% ha detto di non aver mai rubato nulla. Tra quei viaggiatori che hanno invece riconosciuto di essersi portati via un ricordo durante il soggiorno, c’è il 62% dei francesi, il 69% dei britannici, il 76% dei portoghesi e l’81% degli spagnoli, maglia nera. In cima alla lista dei desideri i prodotti da bagno, seguiti dagli asciugamani, tanto che nel 2008 dalla catena di hotel Holiday Inn ne sono spariti più di mezzo milione.

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