Scozia, elementari senza il maestro: nessuno vuole andare sull’isola remota

22 Ago 2016 15:26 - di Redazione

“A.A.A. cercasi insegnante disperatamente in Scozia“. Un’isola remota della Scozia, nell’arcipelago delle Ebridi interne, sta cercando un nuovo insegnante. Ma fino ad ora l’offerta di lavoro non è stata accettata. Nessuno, infatti, vuole occupare il posto vacante nella scuola elementare di Muck, un paesino che ha una superficie di meno di sei chilometri quadrati e una piccola comunità con solo quaranta anime. Tutto ciò nonostante le promesse di vita all’aria aperta, di giornate non troppo faticose con solo sette alunni da seguire e un salario di oltre quarantamila euro. Una somma interessante che, visti i pochi divertimenti sull’isola può permettere, a chi accetterà l’incarico, di mettere da parte qualche sterlina.

Scozia, gli abitanti dell’isola lanciano un appello

Ma c’è un aspetto che scoraggia i possibili candidati. L’annuncio dice esplicitamente che serve una ”capacità di adattamento” alle condizioni del luogo. L’isola è, infatti,  spesso battuta da venti e tempeste ed è isolata dal resto del mondo per giorni. Per risolvere il problema la comunità locale ha lanciato su Facebook una campagna globale in cui cerca qualcuno che voglia rivoluzionare la sua vita e trasferirsi a Muck.  Adesso igli abitanti di Muck attendo che qualcuno si lasci allettare e risponda positivamente all’appello.

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