Accade anche questo: clandestino tenta di rapire una bimba, è già libero

20 Ago 2016 13:39 - di Giovanni Trotta

In Italia accade anche questo: mercoledì scorso era stato fermato dai carabinieri di Vittoria dopo aver tentato di rapire una bambina di cinque anni sul lungomare di Scoglitti (Ragusa), approfittando di un momento di disattenzione della mamma, e dopo due giorni è tornato in libertà perche l’udienza di convalida è stata rinviata a data da destinare. Protagonista della vicenda è un cittadino indiano di 43 anni, Lubhaya Ram, con precedenti penali, clandestino, già espulso, che è stato rintracciato e bloccato dopo diverse ore sulla base dell’identikit fornito da alcuni testimoni che avevano assistito all’episodio. Il pregiudicato era stato fermato con l’accusa di sequestro di persona aggravato e rinchiuso nel carcere di Ragusa, in attesa di chiarire i motivi del tentato rapimento. A confermare la notizia del rilascio è stato l’avvocato Fabio Giudice, legale d’ufficio dell’uomo che resta pertanto indagato a piede libero. Intanto cresce la protesta per questa vicenda giudiziaria che aveva suscitato allarme nell’opinione pubblica e tra i residenti della località balneare.

Il clandestino era già stato espulso

La cosa era andata così: ci sono stati dei veri momenti di panico per una famiglia di turisti, mentre si trovava in spiaggia a Scoglitti. L’uomo ha cercato di rapire una bambina di 5 anni, riuscendo a prenderla in braccio e a fuggire. I genitori però lo hanno rincorso per una decina di metri, strappandogli, a fatica, la bimba dalle mani. L’uomo è scappato. Alcuni bagnanti, che hanno assistito all’episodio, hanno avvertito il 112. I carabinieri sono riusciti a tracciare un parziale identikit dell’uomo, ricercato in tutta la frazione marittima. Dopo circa un’ora, lo hanno bloccato vicino alla riviera Lanterna: Lubhaya Ram, con precedenti penali, senza fissa dimora, è stato fermato per sequestro di persona aggravato e rinchiuso nel carcere di Ragusa. Indagini sono in corso per meglio comprendere la dinamica ma soprattutto il movente. Come detto, l’indiano clandestini era stato espulso dalla questura di Ragusa un anno fa, ma evidentemente se ne era fregato. E ppiché il rapimento è “solo” tentato, la legge non impone di trattenerlo in detenzione.

Interrogazione di Gasparri

Sulla vicenda il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri ha presentato un’interrogazione. “Trovo sconcertante che un magistrato non abbia convalidato l’arresto dell’immigrato indiano che ha tentato di rapire una bambina di cinque anni sulla spiaggia di Vittoria, in Sicilia”. “Nonostante l’immigrato avesse precedenti penali e foglio di via obbligatorio – aggiunge Gasparri –  il giudice di Ragusa lo ha rimesso in libertà. Perché? Come è possibile che nonostante sia stato colto in flagranza di reato e sia un pregiudicato con ordine di espatrio ora l’indiano sia libero di compiere altri reati? Mi auguro che il ministro della Giustizia disponga un’immediata ispezione per verificare quanto accaduto e assumere le opportune iniziative del caso”.

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