Condannati 5 rom: pestavano persone disabili per costringerle a mendicare

5 Lug 2016 18:03 - di Martino Della Costa

Disabili pestati perché si rifiutavano di andare a mendicare. Vessati se la questua riportata a casa non eguagliava in minimo richiesto e fissato come tetto idoneo. Una violenza cieca, quella esercitata da un gruppo di rom contro altri romeni gravemente disabili o afflitti da menomazioni fisiche, costretti con la forza a mendicare e a portare a casa le somme stabilite. Azioni criminali provate anche attraverso testimonianze video, su cui si è chiuso con cinque condanne un processo – che ha avuto un doppio filone d’inchiesta – cominciato oltre due anni fa.

Condannati 5 rom: pestavano disabili per forzarli a mendicare

E allora, sono state emesse altre cinque condanne a pene comprese tra i 6 anni e 8 mesi e gli 11 anni di carcere a carico di altrettanti rom accusati di aver costretto a mendicare per le strade di Milano persone con serie menomazioni fisiche, che venivano pestate con violenza se a fine giornata non avevano in mano tra i 30 e i 50 euro. Il processo, che si è concluso oggi, è una tranche dell’inchiesta coordinata dal pm Piero Basilone, che nel novembre 2014 aveva portato ad una serie di arresti, e nei mesi scorsi ad altre cinque condanne.

Anche dei video testimoniano i pestaggi e le vessazioni

Gli investigatori della Polizia locale, in particolare, avevano raccolto anche testimonianze video delle vessazioni a cui erano sottoposti i mendicanti, una ventina in totale. Tra i tanti, agghiaccianti per la spietatezza delle scene registrate, in uno di questi video si vedeva un uomo, privo di una gamba, che veniva pestato perché non era riuscito ad ottenere con le elemosine dell’intera giornata la somma quotidiana (50 euro) che gli era stato ordinare di racimolare.

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