Tre “richiedenti asilo” arrestati in Austria: erano terroristi islamici

17 Giu 2016 17:56 - di Giovanni Trotta

La polizia austriaca ha arrestato tre richiedenti asilo, accusati di aver combattuto per gruppi terroristici in Siria ed in Iraq. Si tratta di due iracheni di 19 e 28 anni e di un siriano di 27 anni, arrivati in Austria come profughi prima della grande ondata dello scorso autunno. Il siriano 27enne – hanno detto gli inquirenti austriaci in una conferenza stampa a Innsbruck – tra il 2011 e il 2014 ha combattuto in Siria con le milizie Jabhat al-Nusra e Kataib Al Faroug contro le truppe di Assad. L’uomo avrebbe confessato di aver giustiziato 20 soldati. L’iracheno 28enne, tra il 2014 e il 2015, avrebbe invece ucciso varie persone durante combattimenti nelle file della milizia irachena Al-Hashd ash-Shab’bi. Il 19enne avrebbe invece favorito il gruppo con rifornimenti. I due non hanno ancora confessato, ha informato la polizia austriaca. Per il momento – è stato detto – non ci sono elementi che fanno pensare ad attività terroristiche oppure di proselitismo dopo il loro arrivo in Austria.

In Austria meno richieste d’asilo che in Italia

In diminuzione le richieste d’asilo in Europa nel primo trimestre 2016, rispetto all’ultimo del 2015: in tutto sono state 287.085, contro le 426mila dell’ultimo periodo dello scorso anno. Sono i dati Eurostat. Sebbene anche l’Italia veda numeri in calo del 10%, dalle 24.710 domande ricevute nel quarto trimestre 2015 alle 22.335 dei primi tre mesi del 2016, il Paese è al secondo posto in Europa (8%), dopo la Germania (175mila; 61%), per richieste ricevute. Seguono Francia, Austria e Gran Bretagna. In Italia hanno chiesto asilo soprattutto migranti originari del Pakistan (4.125; 18%), Nigeria (3.535; 16%) e Gambia (1.940; 9%). Sei profughi su dieci hanno presentato la loro richiesta di asilo in Germania, Paese che a differenza del trend generale europeo, ha registrato un rialzo dell’8% di domande. In proporzione alla popolazione di ciascun Stato, il tasso più alto di richieste si è registrato in Germania (2.155 per milione di abitanti) e in Austria (1.619), seguono Malta (904), Lussemburgo (888), Svezia (790), Cipro (749) e Ungheria (693 per milione). Al contrario, i dati più bassi si riscontrano in Slovacchia (3 per milione di abitanti), Estonia (4) e Romania (11). Oltre un terzo dei primi richiedenti asilo sono siriani (36%) e circa l’85% di questi hanno presentato richiesta in Germania. Iraq e Afghanistan rappresentano le altre due nazionalità (12% ciascuno).

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