Maria Rosaria Caracciolo, vita da talent-scout: i “suoi” giovani alla prova dell’Eliseo

24 Giu 2016 15:16 - di Antonella Ambrosioni

Iscriversi da bambini a un’Accademia di danza, teatro, cinema e coltivare il proprio talento è un sogno. Iscriversi e poter contare, raggiunta la maggiore età, di trovare un lavoro stabile sul palcoscenico o nell’entourage di registi e coreografi di fama internazionale è molto più che un sogno ma un’aspettativa di vita che si realizza. I giovani e giovanissimi che fino  lunedì 27 giugno si esibiranno al Teatro Eliseo di Roma portando in scena musical e spettacoli tra musica, canto e danza scanditi per fasce d’età, lo potranno sperimentare presto. «Si tratta molto più di uno saggio di fine anno», ci spiega con la passione che le conosciamo la “madrina” e l’anima della Caracciolo Junior Musical School , Maria Rosaria Caracciolo, produttrice e manager di giovani attori diventati professionisti affermati, quali Cristiana Capotondi, Primo Reggiani, Margot Sikabonji, Alessandra Mastronardi, Adriano Pantaleo, Sara Santostasi insieme a tanti altri,  che abbiamo imparato ad appressare nei musical e nelle maggiori fiction di Mediaset e Rai, a partire da Un medico in famiglia. La fondatrice di questa prima scuola di musical per bambini e ragazzi nella Capitale – con sedi sparse in Italia e all’estero a Barcellona – ci tiene a sottolineare  il rigore che caratterizza un percorso di studio triennale, che offre, ai ragazzi la possibilità di diventare giovani performers completi, pronti a lavorare nel mondo del musical, del cinema e della televisione e ai loro genitori la garanzia di affidare i propri ragazzi nelle mani di professionisti di fama internazionale.

Peri i giovani talenti un futuro professionale

«La scuola si prefigge come obbiettivo principale – ci spiega Maria Rosaria Caracciolo nell’intervallo delle prove –  la possibilità di offrire un futuro professionale alle giovani generazioni che in questo progetto avranno creduto. I giovani, oltre a un’adeguata istruzione professionale riceveranno dalla scuola e dai loro insegnanti possibilità concrete di verificare le tecniche apprese attraverso produzioni cinematografiche, televisive e teatrali che li vedranno professionisti e pertanto protagonisti in prima linea. Ecco allora il programma ricchissimo che si prospetta all’Eliseo: si parte il 25 Giugno alle ore 19,00. Il sipario si apre su “Our Grease”, con la direzione di Lella Trigiani. Racconta la storia di un gruppo di ragazzi che frequentano una scuola di musical, tra sogni, ambizioni e primi batticuori. Charlie Joy, un intraprendente regista, appassionato di musical, è alle prese con un gruppo scalmanato e turbolento di piccoli attori, ballerini e cantanti per l’allestimento di uno spettacolo. Ma non finisce qui: nella seconda parte della serata, alle ore 20,30, dopo il successo del musical La soffitta di nonna Pauline scritto da Rosalia Misseri, docente di spicco della Caracciolo Junior Musical School e andato in scena lo scorso anno al Teatro Quirino, quest’anno sarà la volta di “Aladino”. Un mix di suoni, danze colori e magie renderà la storia avvincente e appassionante.

Giò di Tonno e Rosalia Misseri, maestri d’eccezione

Amore, sogno, musica, danza: tutto questo troveremo all’interno de “L’Amore Cantato”domenica 26 giugno,  con la direzione artistica di un “nume tutelare” come Giò Di Tonno, personaggio di spicco ed eclettico artista nel panorama teatrale contemporaneo, uno dei fiori all’occhiello da cui i giovanissimi possono avere il privilegio di imparare. Sul palco si alterneranno le arie più celebri da quattro grandi opere musicali, capolavori della letteratura, da Victor Hugo ad Alessandro Manzoni, da Alexandre Dumas a William Shakespeare, raccontati attraverso grandi musical. I talenti della Caracciolo Junior Musical School sono in scena la stessa serata con “Across the Beatles”. Un viaggio eccitante, divertente, colorato, e al contempo malinconico e ironico, in compagnia delle canzoni del più famoso gruppo della storia del pop: i favolosi Beatles. Il risultato è uno spettacolo suggestivo, a metà tra il musical e il concerto, una vera prova d’attore per i giovanissimi. Trepidiamo per loro, vista la prova impegnativa che li attende. Il giorno successivo sarà la volta di Spraycon la direzione artistica di Stefania Fratepietro, tra le più significative e interessanti interpreti del musical in Italia, che racconta il mondo degli adolescenti, parla di temi forti in maniera brillante e intelligente senza cadere nel dramma, ricordando che non c’è nulla di sbagliato a non omologarsi agli altri per essere accettati e che bisogna lottare per quello in cui si crede. 

Da settembre al via una nuova Accademia

Parla con passione e commozione del suo lavoro Maria Rosaria Caracciolo. «Cerco di dare i meglio della mia esperienza trascorsa accanto a personalità come Placido, Werthmuller, Luigi Magni, e cerco di trasmetterla ai giovani». La “famiglia” è destinata a crescere ancora. «Partirà da settembre un’altra iniziativa, una novità: l’apertura di una vera e propria Accademia a Roma, con le caratteristiche di un Ateneo delle Arti, con lezioni giornaliere», ci spiega Maria Rosaria Caracciolo. «Attualmente noi facciamo dieci incontri al mese, una full immersion di 16 ore, una vera e proprio maratona per i tanti ragazzi – ma alla scuola ci si può iscrivere dai cinque anni – al termine della quale selezioniamo con serietà, senza illudere nessuno. Chi resta ha talento su cui investire». Da settembre tutto ciò potrà essere un insegnamento quotidiano».

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