Turchia, fermata una cittadina italiana: è accusata di essere filo Pkk

21 Mar 2016 13:57 - di Giorgia Castelli

Una cittadina italiana è stata fermata sabato sera dalla polizia turca in un internet café di Istanbul con l’accusa di aver pubblicato sui social network materiale di propaganda a favore del Pkk curdo, considerato da Ankara un’organizzazione terroristica. Giovanna Lanzavecchia, milanese di 24 anni, si trova ora in un centro di detenzione per stranieri a Istanbul, in attesa di espulsione.

La cittadina italiana è accusata di sostenere il Pkk

La ragazza era giunta in Turchia da pochi giorni e alloggiava in un albergo di Sultanahmet. Le autorità consolari italiane stanno seguendo il caso. Secondo media turchi vicini ad ambienti governativi, è accusata tra l’altro di aver pubblicato foto di combattenti armati del Pkk. Lunedì si celebra il Newroz, il capodanno curdo che rappresenta la ricorrenza più importante per la comunità. I festeggiamenti sono stati vietati in quasi tutta la Turchia – comprese Istanbul e Ankara – tranne che a Diyarbakir, la principale città curda nel sud-est.

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