“Don” Giovanni Paolo II? Spunta l’affettuosa amicizia con la filosofa polacca

15 Feb 2016 18:10 - di Antonio Pannullo

La storia dell’amicizia di san Giovanni Paolo II con alcune donne torna a far parlare. A undici anni dalla morte di Karol Wojtyla e quando il Papa polacco è stato beatificato e canonizzato a tempo di record, solo nove anni, la testata inglese Bbc racconta in un nuovo documentario il legame tra Giovanni Paolo II e l’accademica americana di origine polacca Anna-Teresa Tymieniecka. L’emittente inglese, che riporta testi e fotografie inedite basati su nuove pubblicazioni, parla anche dall’amicizia, peraltro già nota e lungamente studiata, tra Papa Wojtyla e la psichiatra di Cracovia Wanda Poltawska. Quest’ultima pubblicò, lei stessa, la lunga corrispondenza con il pontefice. Le carte, a quanto pare, furono esaminate anche dal Vaticano nell’ambito del processo di beatificazione. Il cardinale Angelo Amato, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi aveva detto in quell’occasione (2011) che «nessun problema» aveva creato l’intima amicizia tra Wojtyla e Wanda Poltawska. «Conoscevamo quelle lettere – disse Amato cinque anni fa – prima che fossero pubblicate e sono state tutte attentamente vagliate: non c’è alcuna ombra sul sacerdozio di Wojtyla». Wojtyla e la Tymieniecka si conobbero nel 1973, quando lui era arcivescovo di Cracovia. Per quattro anni collaborarono alla stesura di un libro in lingua inglese sulla filosofia, e lei lo andò a trovare molte volte in Vaticano, sino al giorno prima della morte di lui.

Wojtyla ebbe con la donna un’amicizia lunga 32 anni

Ma ora il programma Panorama della Bbc, nel documentario dal titolo The Secret Letters of Pope John Paul II, rivela nuovo materiale, tra lettere e fotografie, incentrandolo sul legame tra il Papa e Tymieniecka, una donna sposata, con cui ci sarebbe stato uno scambio epistolare per trent’anni. Ma «non c’è nessuna traccia – scrive la stessa Bbc sul suo sito – che il Papa abbia rotto il suo voto di castità» e dunque tratta questa amicizia come legame platonico, in cui le lettere da «formali» divengono con gli anni sempre più «intime». Le prime lettere sono del 1973 ma quando Wojtyla divenne Papa, nel 1978, scrisse all’amica: «Ti scrivo dopo l’evento, in modo che la corrispondenza tra di noi possa continuare. Prometto che ricorderò tutto in questa nuova tappa del mio viaggio». La Biblioteca Nazionale di Polonia, da dove è stato preso parte del materiale per le nuove pubblicazioni e il documentario della Bbc, sottolinea che non si trattava di un rapporto unico ma di una delle tante amicizie che il Papa ha avuto per tutta la sua vita. La Biblioteca, a quanto sembra, nel 2008 comprò le lettere per una cifra a sette zeri. Nel documentario, infine, sono prodotte solo le lettere che Karol scrisse alla donna, ma non quelle che la donna scrisse a lui. Stupisce il fatto che le lettere siano state tenute lontane dal pubblico fino a questo momento: in genere, quando si compra della corrispondenza di un uomo famoso, si tende a divulgarla, non a nasconderla. Nel documentario si parla anche del dono di Karol ad AnnaTeresa: una preziosa collana devozionale. In una lettera di Wojtyla, dopo che gli fu diagnosticato il Parkinson nel 1990, lui scrive: «Sto pensando a te, e nei miei pensieri vengo a Pomfret (dove lei abitava, nella Nuova Inghilterra, ndr) tutti i giorni»… (Photograph Bbc, provided by Bill and Jadwiga Smith)

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