Orsi, conigli, asini e biocidio: ecco i ddl più curiosi in Parlamento

1 Gen 2016 10:41 - di Lisa Turri

Non hanno alcuna probabilità di essere approvati ma i ddl più curiosi presentati a Camera e Senato nel 2015 meritano comunque un po’ di attenzione per poter valutare in che modo la classe politica rappresenta gli elettori. Le proposte originali non mancano, come quella di autorizzare gli spray al peperoncino contro gli orsi (la proposta è di Sergio Divina, Lega Nord). Ma ci sono anche numerose sollecitazioni a celebrare personaggi del passato, da Matilde di Canossa a Giacomo Matteotti (proposte targate Pd) e a istituire nuove giornate nazionali (sul tema sono state depositate ben 40 proposte dall’inizio della legislatura).

38 proposte contro la ludopatia

A fronte di numerosi ddl (38) che mirano a contrastare il gioco d’azzardo e la ludopatia ecco che c’è anche chi propone di istituire dei nuovi Casino: Domenico Scilipoti ha lanciato le candidature di Taormina e San Pellegrino Terme, mentre Mauro Ottobre della Svp ha proposto l’istituzione di una “lotteria immobiliare”, in cui cioè si può vincere una casa. Sirio Marrocu del Pd e Riccardo Villari di Fi, propongono di rilanciare il settore dell’ippica con la promozione delle relative scommesse. Oltre a diversi ddl che mirano a tutelare gli “animali d’affezione”, cioè quelli domestici, ecco che Manuela Granaiola (Pd) chiede di inserire i conigli tra questi ultimi, mentre Giuseppe L’Abbate (M5s) chiede norme per garantire la salute ai cavalli e asini utilizzati nei vari Palii che si tengono in Italia. Pensa invece agli alberi Diego De Lorenzis (M5s): per lui i Comuni devono essere obbligati a piantare un albero per ogni cittadino defunto prima dei 50 anni. Grande sensibilità in Parlamento per la nostra storia e le relative celebrazioni.

C’è una legge anche per Grazia Deledda

 

Tra i personaggi di cui è stata proposta la celebrazione – oltre a Matilde di Canossa e Matteotti – c’è anche Grazia Deledda e il suo capolavoro “Canne al vento” (Elena Centemero, FI).  Hanno lo scopo di far arrivare un contributo economico anche quei ddl che chiedono di dichiarare “Monumento nazionale” un monumento di una città: ad aspirare a questo status sono la Casa di Gramsci a Ghilarza (Caterina Pes, Pd), il Ponte di Bassano (Filippo Crimì e Rosanna Filippin, Pd), la Basilica di San Michele a Pavia (Gianmarco Centinaio, Lega). Massimiliano Fedriga vuol concedere soldi statali al comune di Palmanova per restaurare le mura mentre Giovanni Burtone (Pd) propone di attribuire a Grassano (in provincia di Matera) la denominazione di “città nazionale del presepe”.

Le giornate in memoria di…

Stimola la fantasia dei parlamentari anche l’istituzione di una “Giornata nazionale” per ricordare qualche evento. Mario Marazziti (Scelta civica) vuole istituire la giornata nazionale “della lotta contro la povertà”, Maurizio Romani (Idv) quella dell’adozione, Vittorio Fravezzi (gruppo Autonomie)) quella “dell’autogoverno responsabile delle comunità locali”, Emanuele Prataviera (ex Lega) la Giornata “in memoria delle vittime della crisi economica”, Oreste Pastorelli (Misto) quella per “la libertà di ricerca scientifica”, Michela Rostan (Pd) quella “in memoria del biocidio e le Terre dei fuochi”. Uno di questi ddl, presentato da Paolo Beni, che istituisce la giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione ha già ricevuto il sì della Camera e ora è all’esame del Senato.

 

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