Banche, sit-in contro le truffe firmate “sinistra”. Lite tra Gasparri e una grillina

31 Gen 2016 18:13 - di Redazione

Cartelli ironici e arrabbiati con il governo, Bankitalia e Consob. Ma anche tanti capannelli preoccupati sulla sorte dei propri risparmi scomparsi in una notte. Oltre un centinaio di risparmiatori, rimasti intrappolati dal fallimento delle quattro banche – Etruria, Marche, CariFerrara e CariChieti – sono scesi di nuovo in piazza a Roma da una manifestazione organizzata dal Comitato Vittime del decreto Salva-Banche per chiedere garanzie sui propri rimborsi. Insieme a loro i rappresentanti delle associazioni dei consumatori Adusbef e Federconsumatori, guidati da Elio Lannutti e Rosario Trefiletti, e i politici di alcuni partiti d’opposizione: presente un drappello di deputati M5s, tra cui Daniele Pesco e Alessio Villarosa, il senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri e il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli di centro-destra. ”Contro il salasso meglio il materasso”, è lo slogan riassunto da uno dei cartelli, molti dei quali prendono di mira Consob e Bankitalia incolpate di non aver vigilato. Palpabile tra i risparmiatori la preoccupazione, in cerca di persone in grado di tutelarle. ”Ho la registrazione del direttore della mia banca che dice di aver eseguito quello che gli dicevano dall’alto – dice un obbligazionista che viene da Ferrara – l’ho registrato col telefonino, come posso usarlo per farmi ridare i soldi”. Sul palco sono poi iniziati gli interventi dei diversi rappresentati dei risparmiatori. Bttibecco dal palco, tra  Maurizio Gasparri e una delle manifestanti. L’intervento dell’esponente di Forza Italia, che ha ribadito la posizione del partito sulla necessità di dare rimborso integrale a tutti i risparmiatori “truffati”, è stato più volte interrotto dalla protesta, provocando la reazione del senatore, che ha puntato il dito contro “un drappello di grillini” e invitato ad andare a cercare i “veri responsabili”, da “Bankitalia a Renzi e Boschi”.  Un episodio di cui si è detta “molto dispiaciuta” la presidente dell’associazione, Letizia Giorgianni: “Gasparri come le altre forze politiche presenti, è stato invitato a partecipare” ha sottolineato. “L’intervento di protesta non era costruito e in ogni caso smentiamo qualsiasi provenienza politica dell’associazione. Abbiamo invitato tutti, e accogliamo sul palco tutti quelli che hanno aderito, come Forza Italia e il Movimento 5 stelle, che sono nostri ‘alleati’ visto che sono i partiti che hanno votato la sfiducia al governo”.

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