Lo sceriffo contro Obama: «Se disarma gli americani scoppia la rivoluzione»

10 Dic 2015 11:05 - di Roberto Mariotti

«Cercare di disarmare gli americani provocherà una rivoluzione in questo Paese»: è l’avvertimento lanciato al presidente americano, Barack Obama, dal capo della polizia di una cittadina del Texas a un centinaio di chilometri da Dallas. Sul suo profilo Facebook lo sceriffo Randy Kennedy invita quindi tutti i cittadini ad armarsi per difendersi dal rischio di sparatorie di massa come quella di San Bernardino, in California, costata la vita a quattordici persone.

Lo sceriffo critica la stretta

Il secondo emendamento non si tocca, afferma, sottolineando come sia stato inserito nella Costituzione per proteggere la gente dai criminali, dai terroristi e dall’ideologia radicale. Kennedy non è il primo funzionario di polizia che si espone per criticare la stretta sulle armi da fuoco più volte invocata da Barack Obama e che lancia un appello alla popolazione per armarsi. È accaduto di recente anche in Arizona, in Florida, nello stato di New York.

 La paura del terrorismo cresce

In America cresce la paura del terrorismo e si prendono provvedimenti. C’è già il sì per la stretta sui visti per il turismo e gli affari. La Camera dei rappresentanti, infatti, ha approvato il disegno di legge che prevede una revisione del “Visa Waiver Program”, il programma di esenzione dal visto. Obiettivo: rafforzare i controlli per chiunque sia stato in Paesi come Iraq e Siria negli ultimi cinque anni.

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