Altra ovvietà della Madia: “I fannulloni vanno licenziati”. Ma la legge già c’è…

3 Nov 2015 15:49 - di Guglielmo Federici
marianna madia riforma p.a.

Il ministro Marianna Madia non si è lasciata sfuggire l’occasione per affermare un’ovvietà. Non incanta nessuno quando  a proposito dei dipendenti pubblici ostenta una linea dura da novella Rambo contro i dipendenti “fannulloni”. «Un dipendente pubblico che dice che va a lavorare e poi non ci va deve essere licenziato», afferma durante il convegno sulla semplificazione organizzato da Rete Imprese Italia. L’incontro verteva sulla burocrazia e la Madia non ha fatto riferimenti a particolari episodi ma gli ultimi fatti riportano necessariamente alle vicende del Comune di Sanremo. I siti della stampa renziana vanno in sollucchero a queste parole e “aprono” su questa perentoria presa di posizione che da sempre l’Italia aspettava. meno male che la Madia c’è…,scrivono sperticandosi in elogi.

I fannulloni sono già licenziabili. Lo sa la Madia?

Poi uno accende la ragione – o così dovrebbe- e si accorge che si tratta di solo fumo e niente arrosto. Perché l’“arrosto” già c’era… Stupisce che il ministro Madia non conosca le norme vigenti in base alle quali il dipendente pubblico che faccia assenze ingiustificate è già licenziabile. È giusto che sia così e che le norme vadano applicate e rispettate, senza aspettare che il caso avvenuto a Sanremo faccia alzare la canea, buona solo a far fare comizi al ministro di turno. Anziché perdere tempo con simili dichiarazioni, il ministro Madia potrebbe-dovrebbe informarsi meglio sui compiti  e i diritti di controllo che il suo ministero potrebbe esercitare per evitare che qualcuno approfitti.

Ecco la legge che dice

Questa in sintesi la replica delle opposizioni e anche della segreteria generale della Confsal (Confederazione generale sindacati autonomi). «Leggiamo dure affermazioni del ministro della Pubblica amministrazione, Marianna Madia», va all’attacco Renato Brunetta. «Forse la brava ministra in questo primo anno e mezzo a Palazzo Vidoni non si è accorta che la legge per mandare a casa e licenziare definitivamente i dipendenti pubblici che non lavorano esiste già, è il decreto legislativo 150 del 27 ottobre 2009, che attua la legge 15 del 4 marzo 2009, la cosiddetta legge Brunetta», afferma il presidente dei deputati di Forza Italia. «Norma chiara e trasparente che regola, tra le altre cose, la definizione della tipologia di infrazioni che comportano il licenziamento per un dipendente pubblico. C’è già tutto, basta applicare le leggi». Quindi non serve fare proclami per farsi bella. Chieda e ottenga che la legge venga applicata.

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