Tre profughi picchiano i poliziotti e se ne scappano. Sono gli stessi che…

28 Ago 2015 18:09 - di Redazione

Avevano protestato alcuni giorni fa perché il cibo preparato dalla struttura “Vogliamo Volare” di Romitello, in provincia di Palermo, non era di loro gradimento. Quindi, gli agenti di polizia si sono presentati con un provvedimento di allontanamento dalla struttura, ma i tre fratelli nigeriani sono andati su tutte le furie e hanno avuto una colluttazione con alcuni poliziotti e carabinieri che erano intervenuti in aiuto degli agenti. Alla fine tre poliziotti e due carabinieri sono finiti all’ospedale di Partinico con alcuni lievi traumi con prognosi di pochi giorni e i tre nigeriani sono fuggiti. Saranno denunciati a piede libero per percosse, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. Di loro non c’è traccia finora, vani risultano i dispositivi per cinturare il territorio in tutte le sue vie di fuga.

Tre nigeriani in fuga, Salvini: “Altro che risorse…”

La notizia è stata diffusa dalle agenzia molto in sordina. Pare che i tre nigeriani siano gli stessi che appena la scorsa settimana erano stati condotti in commissariato perché rifiutavano il cibo che viene preparato nella struttura e chiedevano dei soldi per l’acquisto, ma in quell’occasione si erano limitati ad un’aggressione verbale nei confronti del responsabile del centro. L’aggressione, poi, è diventata fisica. Se la sinistra tace, il leader della Lega, Matteo Salvini stigmatizza sul suo profilo Fb la gravità dell’accaduto. “Prima hanno protestato perché non gradivano il cibo che veniva dato loro. Poi hanno aggredito 3 poliziotti e 2 carabinieri, mandandoli all’ospedale. Infine sono fuggiti dalla struttura che li ospitava, in provincia di Palermo. Sono 3 nigeriani, 3 aspiranti profughi, 3 brave persone, 3 risorse…Col cazzo. Sono 3 criminali, da rispedire a casa col primo barcone”!

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