L’Italia è fondata sull’impunità: furti aumentati del 165,5% negli ultimi 10 anni

9 Ago 2015 10:26 - di Redazione

Negli ultimi 10 anni i furti nei negozi e nelle botteghe artigiane sono aumentati del  165,5  per  cento. Nel  2013,  ultimo  anno per cui  sono disponibili le statistiche, le denunce hanno superato le 104.000 unità: tra furti e spaccate si sono  verificati mediamente 286 reati di  questo  tipo al  giorno; praticamente uno ogni  5  minuti. E  non  è  da  escludere  che  nell’ultimo  anno  e  mezzo  la situazione sia peggiorata ulteriormente. A  lanciare  l’allarme  sicurezza  nei  negozi  è  l’Ufficio  studi  della  CGIA  che  ha elaborato i dati Ministero dell’Interno-Dipartimento della Pubblica Sicurezza e Istat.

Boom di furti nei negozi: impunità è l’unica cosa garantita

Se nel 2004 il numero di furti presso le attività commerciali/artigianali è stato di  poco  superiore  alle  39.300  unità,  nel  2007  ha  toccato  il  picco  massimo  di questo ultimo decennio: 107.500. Nel biennio 2008-2009, invece, il numero di denunce ha registrato una leggera caduta, anche se dal 2010 questo reato ha ripreso ad aumentare costantemente, fermandosi, nel 2013, a quota 104.393. Le regioni più colpite sono state quelle del Centro-Nord: sia in termini assoluti sia in rapporto alla  popolazione  residente, l’Emilia  Romagna, la Liguria, la Toscana, la Lombardia, il Piemonte, il Lazio e il Veneto sono state le realtà più colpite da questo reato.

Italia spaccata a metà: Sud molto più sicuro del Nord sul fronte dei furti

Nonostante i furti siano in crescita anche nel Mezzogiorno, il fenomeno al Sud presenta una dimensione meno  preoccupante che  nel  resto  del  paese.  Se  nel 2013 in Puglia si sono verificati 95,1 furti ogni 100 mila abitanti, in Sicilia se ne sono registrati 88,3, in Campania 80,8 e in Calabria 68,9. Nulla a che vedere con  i  risultati fatti  segnare  dalla  Lombardia  (235,9  ogni  100  mila  abitanti), dalla Toscana (238,2), dalla Liguria (263,6) e, soprattutto, dall’Emilia Romagna che, purtroppo, guida questa speciale graduatoria con 268 furti ogni 100 milaabitanti.

Il 77% dei furti nei negozi resta impunito: le forze dell’ordine hanno mezzi spuntati

“Nonostante  la  capillare  ed  encomiabile  azione  condotta sul  territorio dalle forze dell’ordine – spiega la CGIA di Mestre – il 77 per cento dei furti nei negozi rimane impunito. Vuol dire che solo nel 23 per cento dei casi denunciati, i responsabili vengono   consegnati all’Autorità  giudiziaria. Un   dato   sconfortante   che, purtroppo,  ha contribuito  a gettare nello  sconforto  molti  operatori  economici. In  particolar  modo quelli che hanno  subito queste scorribande più  di  una volta”.

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