Suicida il pilota Alitalia che era stato sospeso dopo spari in casa

10 Giu 2015 14:01 - di Redazione

Si è ucciso a Todi Maurizio Foglietti, il pilota dell’Alitalia che al culmine di una lite in casa la sera di Pasqua, aveva esploso tre colpi di pistola contro una parete non ferendo però nessuno. Foglietti era stato denunciato a piede libero. Quanto successo era stato subito segnalato dalla procura di Spoleto, competente per territorio, all’Alitalia che aveva sospeso il pilota.

Pilota suicida, era risultato qualche giorno dopo positivo all’alcol test

Pochi giorni dopo, Foglietti era stato coinvolto in un incidente stradale in seguito al quale gli era stata tolta la patente per positività all’alcol test.  Foglietti era alla guida di una Mercedes Classe E che si era scontrata con una Lancia Delta condotta da un ventitreenne. I due erano stati soccorsi dal 118 e trasportati in ospedale, a Perugia Foglietti (in codice giallo) e a Pantalla il giovane. Per entrambi diverse contusioni ma nulla di grave. Tanto che il pilota dopo qualche ora aveva potuto lasciare la struttura sanitaria. Mercoledì il gesto estremo.  Secondo le prime informazioni si sarebbe impiccato. Su quanto successo sono in corso accertamenti da parte dei carabinieri.

Il pilota trasportò il presidente Mattarella

Foglietti era considerato un pilota particolarmente esperto. Era stato tra l’altro comandante del volo di linea con il quale il 14 febbraio il presidente della Repubblica Sergio Mattarella aveva raggiunto Palermo da Roma per una visita privata. La sua foto aveva fatto il giro dei giornali perché era stata twittata da Alitalia sul suo profilo social.

 

 

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