Grecia, i mercati scommettono sulla riuscita del vertice. Borse in rialzo

22 Giu 2015 12:41 - di Niccolo Silvestri

Al momento a regnare l’ottimismo. Poi si vedrà. La buona notizia, in attesa del vertice europeo sulla Grecia, è che la Bce guidata da Mario Draghi ha deciso di aumentare la liquidità massima potenziale (Ela) per le banche greche. Secondo l’agenzia Bloomberg, che ha anticipato la notizia, l’ammontare dell’incremento non sarebbe stato però specificato. Comunque sia, si tratta di una concreta apertura di credito verso Atene che in qualche modo prepara e indirizza la fase politica. Scommette sul buon esito del vertice anche la Borsa ellenica che fa registrare un rialzo addirittura del 6,4 per cento, che ha “contagiato” positivamente i listini europei.

Draghi aumenta la liquidità delle banche elleniche

Segnali positivi giungono anche dallo spreadil differenziale di rendimento tra i titoli pubblici tedeschi e i bond greci: in attesa dell’Eurosummit delle prossime ore, è sceso sotto quota 1.000, a 992 per l’esattezza, con un tasso di rendimento del 10,736 per cento. Non accadeva dall’8 giugno scorso e solo sei giorni fa il differenziale aveva toccato quota 1.170.

La cautela di Juncker. Tsipras: «La Grecia attende una soluzione equa»

Diffidenze e toni decisamente più bassi si riscontrano invece sul fronte politico. Il presidente della Commissione Ue, Jean Claude Juncker, ha fatto gli onori di casa al premier greco Alexis Tsipras sfoggiando grande cordialità, incoraggiandolo persino con poco diplomatiche pacche sulla spalla. Ma sulla sostanza del negoziato non fa professione di cautela: «Nei giorni scorsi – ha detto – sono stati fatti progressi ma non ci siamo ancora. Non so se ci sarà l’accordo» Per poi aggiungere: «Non so se oggi avremo un accordo o ci muoveremo verso un accordo». Non si attendere la replica di Tsipras: «È tempo – ha dichiarato il premier rivolgendosi in inglese ai giornalisti – per una soluzione sostanziale e praticabile che permetta ai greci di tornare alla crescita nell’Eurozona, con giustizia sociale e coesione».

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *