Ncd nell’angolo, Quagliariello a Renzi: vogliamo un altro ministro di peso

20 Mar 2015 9:46 - di Adele Sirocchi

“Il Nuovo Centrodestra non accetterà penalizzazioni rispetto a quanto abbiamo perduto”. Parola del senatore Gaetano Quagliariello, coordinatore di Ncd, che intervistato da Qn sottolinea: “Credo che sia esigenza del presidente del Consiglio mantenere l’equilibrio esistente, così come c’è la nostra esigenza che questo governo non diventi un monocolore”.

Quagliariello: “No a un monocolore Pd”

L’ex ministro per le Riforme costituzionali ribadisce come dopo la decisione di Maurizio Lupi di lasciare la guida del ministero delle Infrastrutture “deve essere rispettato l’equilibrio che ha finora contrassegnato l’esecutivo”, ma non vuol sentir parlare di possibile appoggio esterno al governo: ‘Noi stiamo contribuendo alla riscrittura delle regole del Paese, stiamo costruendo il pavimento condiviso del terzo tempo della Repubblica. Se questo progetto saltasse, si rischierebbe di sfociare verso il bipartitismo tra Renzi e Salvini che non ci piace affatto. Proprio per evitare questo tipo di bipartitismo abbiamo avviato Schitulli in Puglia. Quello che vogliamo, insomma, è salvaguardare la sostanza politica di Ncd e andare oltre Ncd”. Quagliariello sottolinea che Ncd ha avuto assicurazioni dal premier che l’equilibrio interno al governo verrà mantenuto e avverte che se invece non dovesse essere rispettato “non ci guadagnerebbe nessuno, tantomeno il premier. E in poco tempo ci si renderebbe conto del danno che ciò provocherebbe”.

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