Mare Nostrum, Salvini: «Faremo una class action contro Renzi e Alfano»

14 Mar 2015 11:21 - di Alessandra Danieli

«Un ragazzo di 27 anni a Terni non ha visto sorgere il sole a causa di un figlio di Mare nostrum, uno arrivato da clandestino e sbarcato grazie a Mare nostrum, e che è rimasto facendo ricorso». Dai microfoni di Radio Padania, Matteo Salvini è un fiume in piena contro il governo Renzi e il Viminale complici della tragedia di Terni.

Salvini: class action contro Alfano

«Ho intenzione di denunciare Renzi e Alfano per favoreggiamento della immigrazione clandestina, anzi faremo una class action contro di loro. Vedremo se c’è un giudice in Italia che voglia occuparsi non solo delle cene di Berlusconi ma di chi favorisce l’immigrazione clandestina», ha detto il leader legista alla “sua” radio prima di patire per il Veneto.

Nel mirino banche e stampa

«Il fatto che la Lega è in crescita infastidisce, le grandi banche, la finanza, le multinazionali. Non abbiamo molti amici… nemmeno nella stampa, ma se siamo nel giusto, come credo, dobbiamo crederci e lottare fino in fondo», , ha detto il leader del Carroccio rispondendo a un ascoltatore che gli aveva chiesto un commento sul fatto che «in molti lo attaccano definendolo l’estremista di turno».

Tutti contro Zaia, meglio così

Si mostra ottimista sulla possibile scesa in campo di Flavio Tosi per le regionali. «Oggi sono in Veneto a sostenere il nostro Luca Zaia. Vedo che adesso sono tutti contro Zaia, un bel segno, vuol dire che Zaia ha fatto bene, che Zaia vince», ha detto Salvini in collegamento con Radio Padania. «Il 31 maggio si vota, può essere il segnale di sfratto a Renzi. Dobbiamo crederci…». Alla sconfitta non vuole nemmeno pensare, «i treni non passano due volte. Dobbiamo crederci».

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