Salvini: «Sulla Isoardi siamo alla follia, vogliono TeleRenzi. E l’euro è morto»

25 Feb 2015 10:55 - di Fulvio Carro

«Non parlo di vita privata, ma è ridicolo pensare che la Rai aspetti la telefonata di un segretario di partito per occuparsi degli orti di Verona. Siamo alla follia. Semmai il problema è che il Pd vorrebbe TeleRenzi». Così Matteo Salvini, a Radio Capital, parla delle critiche di Pd e Ncd alla conduttrice Rai e presunta sua compagna, Elisa Isoardi. Una storia che ha dell’incredibile perché l’intento è punire la Isoardi perché ha un legame affettivo con il leader della Lega.

Salvini all’attacco sulla Isoardi e sull’euro

Se diventa premier, porterà l’Italia fuori dall’Euro? «Sì perché c’è più da guadagnarci che da perderci», risponde Salvini, sempre a Radio Capital. «Anche se – aggiunge – quando Salvini diventerà premier, se gli italiani lo vorranno, l’euro non sarà già più la moneta europea perché i tedeschi avranno fatto due conti e penseranno di aver guadagnato già tutto il possibile e quindi deciso di uscire. L’euro è morto. Al posto di Renzi vado a Bruxelles e dico: ora si rivedono tutti i trattati».

Il caso Zaia e il rapporto con Tosi

«Vince Zaia anche se si candida Babbo Natale», afferma Così Salvini sulla questione delle regionali in Veneto. «Non ci sarà alcun suicidio politico, nessun favore ad Alessandra Moretti perché vince Zaia comunque anche se Tosi si candida. Lui è un bravo sindaco e un bravo dirigente finché non si mette a litigare». È una riedizione del che fai mi cacci? «No – risponde Salvini – è che quando uno mette in discussione un presidente di Regione così apprezzato come Zaia si autoisola. Tosi mi ha detto che farà il possibile per essere in piazza con noi  a Roma. Ma io non mi alzo la mattina chiedendomi se ci sarà Tosi alla manifestazione o se Buonanno va in Libia». Comunque il leader leghista lancia il suo appello: «Flavio, dai, non è il momento di litigare, con tutti i casini che ci sono in Italia sostieni Zaia e pensiamo ad altro».

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