Clamoroso: la Panda rossa di Marino di nuovo in divieto di sosta?

13 Dic 2014 21:31 - di Redattore 92

La Panda rossa di Ignazio Marino di nuovo in divieto di sosta, nel sabato pomeriggio romano? La notizia, che avrebbe del clamoroso, è stata riportata dalla pagina Facebook di “Roma fa schifo” che ha postato una foto del veicolo diventato un vero e proprio incubo per il sindaco di Roma. L’auto inquadrata è parcheggiata su un marciapiede in via di Santa Chiara, accanto all’ex Hotel Bologna, uno dei palazzi per anni destinato agli uffici dei senatori. Nelle stesse ore in cui il sito riportava la foto della vettura in divieto di sosta, il primo cittadino a un convegno organizzato da Sinistra e libertà con il governatore della Puglia Nichi Vendola si è scagliato contro «l’arroganza e la maleducazione» dei giornalisti che lo avevano tirato in ballo proprio per la vicenda della sua utilitaria. «Possibile che proprio io che rinuncio all’auto con il lampeggiante e che uso la mia Panda per andare a trovare mia madre mi devo vedere tirato in ballo quando a Roma ci sono cose più importanti a cui pensare?». Marino è andato oltre, leggendo nella scoperta della sua vettura in divieto di sosta e senza permesso (e per le quali ha pagato otto multe pari a circa mile euro) come una manovra mediatica come “primo segnale” contro la sua amministrazione.

«A Piazza Navona ora si rispettano le regole»

La furia legalitaria del primo cittadino ha riguardato anche le bancarelle di uno dei luoghi natalizi più famosi a Roma. Intervenendo a proposito di piazza Navona e delle licenze ridotte per gli ambulanti, il primo cittadino ha ribadito che sotto la sua guida i cittadini devono «imparare a rispettare le regole e che c’è bisogno di trasparenza e di legalità».  A scalfire queste granitiche certezze, ci sarebbe però la nota stonata di una vettura parcheggiata in divieto di sosta cento metri più in là. In pieno spregio delle regole. Vuoi vedere che è in atto un altro complotto contro il sindaco e la sua Panda? Forse è uno scherzo d Carnevale fuori stagione, speriamo…

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