Festa dell’Unità: «De Gasperi e Togliatti non sono equiparabili». L’Ossevatore romano “stronca” Fioroni

20 Ago 2014 18:38 - di Redazione

Dedicare la Festa dell’Unità a De Gasperi «è proprio una cosa senza senso. Qua davvero sembrano impazziti tutti: la nostra kermesse senza l’Unità e con De Gasperi come nume tutelare….». Il senatore dem Ugo Sposetti, intervistato da Repubblica, boccia senza riserve la proposta lanciata da Beppe Fioroni. «Questa storicamente è un’operazione sbagliata: tra l’Unità e De Gasperi ci fu un conflitto aspro, asprissimo, che durò anni. Come si fa a dimenticarlo?».  Non trova conferme nei giudizi storici l’idea lanciata da Beppe Fioroni: «Se De Gasperi è stato il vero costruttore della Repubblica, come sostiene Eugenio Scalfari, sarebbe bello che la Festa dell’Unità fosse a lui dedicata” aveva scritto su twitter, spiegando che «a 60 anni dalla morte occorre rendere onore a De Gasperi e facendo questo il Pd aiuterebbe il Pse a capire una grande lezione di europeismo». Entra nel merito del giudizio storico l’Osservatore Romano: «Accomunare le figure politiche di Alcide De Gasperi e Palmiro Togliatti non è coretto. La vicinanza delle date di morte (il 19 agosto 1954 De Gasperi e il 21 agosto del 1964 Togliatti), e quindi di anniversari, negli ultimi tempi li ha accomunati in una sbrigativa politica della memoria, legittimata, a sua volta, da una rilettura storica che li ha entrambi ascritti al rango di padri della patria». Per il giornale della Santa Sede è «lo statista trentino il grande vincitore del lungo e tribolato dopoguerra italiano. De Gasperi e Togliatti, non solo non sono due figure così facilmente accomunabili, ma, all’opposto, rappresentano due storie politiche e umane intrinsecamente divergenti e inconciliabili. Due storie politiche opposte nelle quali si riflettevano una visione differente della democrazia» . De Gasperi e Togliatti «hanno incarnato due differenti visioni dell’Italia moderna che hanno attraversato, fronteggiandosi, quasi tutto il Novecento». Insomma, una “bocciatura” su tutta la linea.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *