Senato, vuoti i banchi del governo. Sono tutti con Renzi a vedere la partita…

24 Giu 2014 19:51 - di Redazione

«È iniziata la partita: il presidente Renzi non è più in Aula. Dove sarà?». È il messaggio che Raffaele Volpi, vicepresidente della Lega Nord al Senato, posta su Facebook insieme con una foto dei banchi del governo dell’Aula di Palazzo Madama con la sedia vuota del premier. «Ho un impegno istituzionale da seguire…»: così, alla ripresa del primo tempo, il premier Matteo Renzi allarga le braccia e sorride ai cronisti che lo attendono nel corridoio adiacente l’Aula del Senato, su cui si affacciano le sale del governo. Non nasconde il presidente del Consiglio di voler seguire la partita, nonostante le polemiche sollevate da chi, dai banchi della Lega, definisce uno «scandalo» la sua assenza mentre prosegue il dibattito sull’Ue. Alle 18 in punto Renzi abbandona il suo scranno e nella sala del governo si sintonizza sulla nazionale, assieme ad alcuni esponenti dell’esecutivo, tra cui la titolare della Difesa Roberta Pinotti. E al gol mancato di Ciro Immobile, nei corridoi si sentono esclamazioni di delusione. Nell’intervallo il premier torna in Aula e Pinotti, interpellata dai giornalisti sulla difesa dell’Italia, scherza: «Si può sempre migliorare…». Ma Renzi non è l’unico tifoso: malgrado il fatto che i senatori fossero impegnati in Aula durante la partita Italia-Uruguay nella discussione generale sulle comunicazioni del premier in vista del Consiglio europeo,  in molti non hanno resistito alla tentazione di seguire la partita decisiva per i Mondiali degli Azzurri. Il premier che ha lasciato l’Aula di Palazzo madama, e altrettanto hanno fatto molti senatori, specie nei banchi del centrodestra: gli scranni del Pd sono infatti più pieni. Ma tutti i televisori di palazzo Madama sono bloccati sulla sintonizzazione dei lavori di Senato e Camera, compreso il grande monitor nella Sala Maccari, nella quale solitamente vengono seguite le partite. Unica eccezione il televisore in sala fumatori, dove le poche poltroncine sono ovviamente tutte occupate.

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