Gambizzarono l’ad di Ansaldo Nucleare: anarchici condannati a 10 e 9 anni

12 Nov 2013 11:26 - di Redazione

Sono stati condannati a 10 anni e 8 mesi e 9 anni e 4 mesi di reclusione Alfredo Cospito e Nicola Gai, i due anarco-insurrezionalisti torinesi accusati dell’attentato all’ad di Ansaldo Nucleare Roberto Adinolfi, avvenuto a Genova il 7 maggio 2012. I due, membri del nucleo “Olga” della Federazione anarchica informale-Fronte rivoluzionario internazionale, erano stati arrestati il 14 settembre 2012. Sono stati giudicati con un rito abbreviato per le accuse di lesioni gravi con l’aggravante della finalità di terrorismo, furto, e detenzione e porto di arma clandestina. Il giudice ha riconosciuto l’aggravante della finalità di terrorismo, che invece la difesa aveva chiesto di escludere. Ma i pm Nicola Piacente e Silvio Franz avevano chiesto una condanna a 12 anni per Cospito e a 10 per Gai, che in un documento letto durante il processo avevano confessato di essere gli autori della gambizzazione di Adinolfi. «Siamo stati solo noi e nessun altro», era scritto nel testo letto dal gup Annalisa Giacalone. Adinolfi «si aspettava da parte dello Stato una risposta come questa», ha commentato il suo legale Corrado Pagano.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *