Papa Bergoglio sostituisce l’elemosiniere in carica da appena nove mesi

3 Ago 2013 19:42 - di Redazione

È durata solo nove mesi la permanenza di monsignor Guido Pozzo nella carica di elemosiniere di Sua Santità, incarico prestigioso il cui titolare gestisce la carità a nome del Pontefice. Papa Francesco lo ha rimosso, riassegnandogli lo stesso incarico che ricopriva fino al 3 novembre 2012, quello di segretario della Pontifica Commissione Ecclesia Dei, l’organismo competente della ricucitura con lo scisma lefebvriano. Una decisione inconsueta, quella che riguarda monsignor Pozzo, 61 anni, laddove in Vaticano, nell’allontanare dagli incarichi, si tende semmai a promuovere. Benedetto XVI, nominandolo elemosiniere, aveva dato a Pozzo la dignità di arcivescovo. Nonostante questo, Bergoglio non ha esitato a rimandarlo nella posizione di provenienza, dove peraltro il presule trova sopra di sé, oltre al presidente monsignor Gerhard Ludwig Mueller, prefetto dell’ex Sant’Uffizio, anche il vicepresidente monsignor Joseph Augustine Di Noia. Nella carica di elemosiniere pontificio Bergoglio ha nominato il polacco monsignor Konrad Krajewski, 49 anni, finora cerimoniere pontificio, promuovendolo a sua volta arcivescovo.
La nomina di un nuovo elemosiniere viene vista in Vaticano anche come «corrispondente al desiderio del Papa di un rinnovato ruolo dell’Elemosineria Pontifica nell’aiuto ai poveri». L’arcivescovo Pozzo torna invece al ruolo precedente, «in cui aveva competenza». Intanto, secondo quanto si è appreso, Papa Bergoglio già da una ventina di giorni ha fatto in modo che un altro cerimoniere pontificio, monsignor Franco Camaldo, avesse un incarico fuori dal Vaticano. Il “decano” dei cerimonieri è stato infatti nominato canonico della basilica di San Giovanni in Laterano, con diritto ad un appartamento. Nella basilica, Camaldo, 61 anni, era già custode della cappella di Sant’Andrea Corsini. Il mese scorso il nome di Camaldo sarebbe stato tra quelli al centro della denuncia dell’ex sacerdote Patrizio Poggi che ha accusato alcuni prelati di adescare minorenni per incontri a sfondo sessuale: Poggi è stato poi arrestato per calunnia, mentre la Procura di Roma ha smentito che alcun prete sia stato indagato in seguito alle sue affermazioni.

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