La prof Merkel spiega agli studenti il Muro (pensando alle urne)

13 Ago 2013 19:09 - di Giovanni Trotta

Piantina di Berlino, prima e dopo il Muro, dietro le spalle. Gesso in mano e piglio deciso. Angela Merkel ha debuttato da professoressa, anzi da supplente, in una scuola della capitale tedesca. Per tenere una lezione di Storia sul “Muro”, proprio nel giorno dell’anniversario – era il 13 agosto di 52 anni fa – in cui fu decisa la costruzione di quella barriera che divise per quasi 30 anni la Germania dalla Ddr. Un debutto da insegnante per Frau Angela, appena tornata dalle vacanze in Italia e alla vigilia di una lungo tour de force in vista delle elezioni del 22 settembre, che l’ha vista entrare in classe – pantalone chiaro e giacca verde petrolio – sorridente per raccontare anche la sua storia. Quella di una ragazza dell’ex DDr che proprio nel 1961 faceva il suo debutto tra i banchi con una passione, quella «delle lingue vive, russo e inglese» ma anche «tedesco e matematica», ha spiegato la Prof nella sua ora di lezione, rigorosamente a porte chiuse (ammessi solo alcuni fotografi) nel ginnasio Heinrich Schliemann. «È stato eccitante condividere con voi questi momenti», ha concluso la Merkel in classe puntando dritto al cuore della sua lezione: «il Muro», die Mauer. Caduto orami da 24 anni e non solo fisicamente. «Tutti gli studenti hanno detto che per loro non ha più importanza essere dell’est o dell’ovest», ha commentato il portavoce della Merkel, Steffan Seibert, in un tweet. La lezione di Frau Merkel e’ stata oggi solo uno dei tanti appuntamenti per l’anniversario del Muro che vedra’ Berlino celebrare i 52 anni del Muro con una cerimonia ufficiale. Era il 13 agosto del 1961 quando i dirigenti comunisti della Ddr iniziarono a erigere un muro per circondare i tre settori di occupazione britannica, americana e francese di Berlino ovest. Con i suoi 155 chilometri di lunghezza il Muro ha segnato un’epoca, fatta anche di storie e tragedie umane (136 sono le persone morte nel tentativo negli anni di superarlo). Così come la sua caduta il 9 novembre 1989 che ha aperto la strada alla vera e proprio riunificazione delle due Germanie, sancita il 3 ottobre dell’anno dopo. Il Muro di Berlino, con tanto di sbarre, filo spinato, torri di controllo e posti di blocco, fu deciso dal regime comunista per fermare l’emorragia di tedeschi dell’est che fuggivano a ovest. Di fatto il settore ovest, sotto il controllo degli alleati, veniva sigillato e finiva per essere una enclave segregata nel cuore della Ddr. Una lezione di storia, di divisione e riunificazione, quella che Frau Merkel ha voluto personalmente raccontare agli studenti. Lasciando, prima di uscire dalla classe (forse anche pensando alle urne) la sua firma sulla lavagna: nome e cognome con il gesso bianco.

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