Ayesha, prima “top gun” pakistana. «Dov’è lo scandalo? Faccio le stesse cose dei miei colleghi»

13 Giu 2013 11:05 - di Redazione

Viene dal Punjab, Ayesha Farooq la prima “top gun”  della storia del Pakistan. Con il copricapo verde che spunta dal casco, sfoggia un sorriso impertinente quando gli viene chiesto come ci si sente a essere l’unica pilota donna di caccia militari nella Repubblica islamica del Pakistan. Le forze armate pakistane hanno aperto le porte alle donne solo di recente, in seguito alla politica introdotta nel paese islamico dal presidente Pervez Musharraf dopo gli attentati dell’11 settembre. Farooq è una delle 19 donne pilote della Pakistan Air Force negli ultimi dieci anni. Ci sono altri cinque piloti da caccia femminili, ma devono ancora sostenere le prove finali di qualificarsi per il combattimento. «Non mi sento diversa. Facciamo le stesse attività, gli stessi bombardamenti di precisione», ha detto dei suoi colleghi maschi alla base Mushaf nel nord del Pakistan.

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